La UNI/PdR 125:2022 “Linea guida sul sistema di gestione per la parità di genere" prevede l'adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni“ ed è stata pubblicata il 16 marzo 2022.
Le Prassi di Riferimento (PdR) introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme specifiche quando non ci sono norme né progetti di norma nazionali, europei o internazionali.
La certificazione avviene su base volontaria e su richiesta dell'impresa. Al rilascio della certificazione provvedono gli organismi di certificazione accreditati che operano sulla base della prassi UNI/PdR 125:2022.
La UNI/PdR 125:2022 stabilisce una serie di indicatori chiave di performance (KPI) che permettono alle aziende di misurare i propri progressi verso la parità di genere. Questi includono: Differenza retributiva di genere: misura le disparità salariali tra uomini e donne.
Il sistema di certificazione della parità di genere è stato istituito con la legge di Bilancio 2022 e la legge n. 162/2021 con l'obiettivo di incentivare le imprese ad adottare policies e misure concrete che favoriscano una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la riduzione del gap uomo-donna.
Creare un sistema di certificazione per la parità di genere garantirà: Diminuzione del gender pay gap. Migliori condizioni lavorative per le donne, anche in relazione alla protezione della maternità Aumento dell'occupazione femminile.
I datori di lavoro privati che sono in possesso della certificazione UNI/PdR 125:2022 hanno diritto a un esonero dal versamento dei contributi previdenziali dell’1%, con un limite massimo di 50.000 euro annui (articolo 5, legge 162 del 2021).